Tramite il meccanismo incentivante predisposto dall’Authority nazionale per l’energia, l’acqua e l’ambiente, a SAL spettano oltre 2,1 milioni di euro, che verranno reinvestiti nel Servizio Idrico Integrato della provincia di Lodi.
Lodi, 27 giugno 2025. ARERA, con due delibere arrivate a destinazione a poche ore di distanza una dall’altra, ha comunicato a SAL l’assegnazione di una premialità complessiva di 2.126.000 euro per il biennio 2022‑2023, riconoscendo l’efficienza gestionale basata su indicatori di qualità tecnica e contrattuale del servizio idrico integrato.
La prima riguarda la qualità tecnica RQTI (deliberazione 225/2025/R/IDR del 27 maggio 2025) con cui ARERA conferisce a SAL una premialità di 1.675.000 euro. L’Authority per l’ambiente l’energia e l’acqua certifica che SAL si è distinta nei principali macro-indicatori: Continuità del servizio (M2) – standard elevati nel garantire l’erogazione costante dell’acqua agli utenti; Qualità dell’acqua erogata (M3) – attestazione di rispetto dei limiti di legge per i parametri di qualità dell’acqua potabile erogata; Gestione dei fanghi (M5) – recupero dei fanghi della depurazione come fertilizzante in agricoltura; Qualità dell’acqua depurata (M6) – rispetto dei limiti dei parametri di qualità dell’acqua restituita all’ambiente dopo la depurazione.
La seconda riguarda la qualità contrattuale RQSII (deliberazione 277/2025/R/IDR del 24 giugno 2025), che per l’Authority si declina nei due macro-indicatori MC1 che comprende una serie di standard di prestazione verso l’utente relativi all’avvio e la cessazione del rapporto contrattuale (per esempio i tempi di esecuzione degli allacci) e MC2 che riguarda gli standard di gestione del rapporto contrattuale e accessibilità del servizio (per esempio il tempo medio e massimo di attesa agli sportelli). Per la qualità contrattuale la premialità assegnata a SAL ammonta a 451mila euro.
“Questo premio certifica il valore degli investimenti e della gestione tecnica adottata da SAL negli ultimi anni – affermano la vicepresidente di SAL Emilia Crosignani e il consigliere delegato Antonio Redondi – Il risultato testimonia il nostro impegno a fornire un servizio idrico stabile, sicuro e sostenibile per i cittadini del Lodigiano.”
Le risorse assegnate a SAL saranno reinvestite nel Servizio Idrico Integrato lodigiano in continuità con il Piano degli Interventi approvato dalla Consiglio provinciale di Lodi il 24 luglio 2024 e secondo le tre direttrici strategiche: innovazione tecnologica e di processo, efficientamento e sostenibilità. In particolare, si punterà a ridurre le perdite idriche, in linea con gli interventi finanziati dal PNRR e già in parte completati, e a potenziare e centralizzare gli impianti di potabilizzazione e depurazione.