Piantumati 50 nuovi alberi e arbusti di 11 essenze diverse. Iniziativa di SAL, Parco Adda Sud e Rotary Club Adda Lodigiano

Oggi è ancora poco più che un prato, tra pochi anni potrebbe ospitare un piccolo boschetto di pioppi, querce, noccioli, biancospini, per garantire un piccolo polmone verde alla frazione di San Grato che funzioni anche come barriera antirumore tra le abitazioni e la tangenziale di Lodi.
Sono una cinquantina gli alberi e arbusti messi a dimora ieri, sull’area del Campo Pozzi di SAL, grazie alla collaborazione tra l’azienda idrica lodigiana, il Parco Adda Sud e il Rotary Club Adda Lodigiano. 

(da destra) Antonio Redondi, presidente di SAL, Lucia Fiorini, presidente del Rotary Club Adda Lodigiano, Carlo Locatelli, direttore generale di SAL, Silverio Gori, presidente del Parco Adda Sud, il tecnico Giovannetti della ditta incaricata per la piantumazione del verde.

Alberi e arbusti – tutte specie autoctone – sono stati messi a disposizione dal Parco con il “Progetto Filari”, mentre i costi della piantumazione sono stati coperti dal Rotary Club Adda Lodigiano presieduto da Lucia Fiorini nell’ambito dell’iniziativa “Una pianta per ogni socio”. Gli alberi piantumati ieri sono pioppi (neri e bianchi), querce farnia, aceri campestri, ciliegi selvatici e frassini. Si aggiungono diversi arbusti di biancospino, nocciolo, fusaggine, frangola e spincervino.

Il Campo Pozzi di San Grato si trova a ridosso del centro abitato della frazione, ed è uno dei 5 impianti di acquedotto che garantiscono acqua potabile agli abitanti di Lodi: al momento ospita un pozzo, a cui presto se ne affiancheranno altri due. Sommando gli altri impianti di via Dante, di Riolo, e delle zone Faustina e Carazzina, il sistema acquedottistico di Lodi eroga ogni anno poco meno di 6 milioni di metri cubi d’acqua (circa il 18% del totale distribuito da SAL su scala provinciale).

L’anno scorso sulla stessa area erano stati piantumati i primi 54 alberi e arbusti: quasi tutti hanno attecchito e in questi giorni stanno gettando le prime gemme. Con il raddoppio di ieri potranno garantire – una volta cresciuti – una vera area verde a barriera della frazione.

Lodi, 13 marzo 2019