A SAL il Premio Miglior Bilancio di Sostenibilità 2024 (uno dei tre assegnati per la categoria Medie Aziende), promosso da Corriere della Sera con l’inserto Buone Notizie e con la collaborazione tecnica del centro di ricerche e studi NeXt – Nuova Economia per Tutti.

Il riconoscimento è stato consegnato questa mattina a Milano al consigliere delegato Antonio Redondi, che dal palco della sala Dino Buzzati ha sottolineato che “le aziende idriche, occupandosi di servizi sotterranei come le reti di acquedotto e fognatura, svolgono un lavoro spesso invisibile. Proprio per tutelare al meglio un “capitale naturale” come l’acqua, stiamo investendo per ridurre le perdite di rete, anche grazie ai finanziamenti PNRR, e per far conoscere la qualità della nostra acqua del rubinetto così da evitare inutili consumi di plastica usa e getta”.

Nel suo intervento Redondi ha poi accennato al progetto Easy Water, che grazie al cofinanziamento dell’Ufficio d’Ambito e alla collaborazione con Comuni e Provincia ha portato 52 distributori d’acqua nelle scuole del Lodigiano: “Con gli altri progetti avviati da tempo per rendere accessibile l’acqua del rubinetto nelle mense scolastiche o nello sport, abbiamo un risparmio di quasi 3 milioni di bottigliette di plastica all’anno – commenta il presidente Giuseppe Negri –. Guardiamo a un futuro in cui scelte ecologiche e responsabili come questa diventeranno la norma”.

Sono state 256 le aziende che hanno partecipato alla terza edizione del Premio, il doppio di quelle dell’edizione precedente.

Il Report di Sostenibilità di SAL, realizzato in collaborazione con Laboratorio REF Ricerche nel 2023 analizzando i dati 2022, fa riferimento allo standard internazionale GRI (Global Reporting Initiative).

A “pesare” maggiormente nell’assegnazione del premio a SAL, come spiegato dagli esperti della società NeXt (Nuova Economia per Tutti) che avevano il compito di effettuare lo screening dei bilanci, è stato soprattutto il coinvolgimento della comunità locale. Che il fattore “S” (sociale) sia un punto di forza nella strategia di sostenibilità dell’azienda idrica lodigiana, si evidenzia già nei numeri: 33mila persone coinvolte nei progetti di educazione ambientale (circa il 15% di tutta la popolazione residente nel territorio servito); ma oltre alla capillarità, è soprattutto il livello di profondità con cui la comunità locale è stata ingaggiata, in particolare le scuole e le società sportive, ad aver “fatto colpo” sui giurati.

Il Report completo è sfogliabile QUI.