Quattro appuntamenti tra aprile e maggio per conoscere da vicino un acquedotto o un depuratore

Lodi, 22 febbraio 2024 – Ognuno di noi è abituato a incrociare una torre dell’acquedotto negli spostamenti tra un comune e l’altro del Lodigiano, e ormai quasi non ci si fa caso. Ma quanti sanno a cosa serve un serbatoio pensile o come funziona un impianto di acquedotto? Ancora meno scontato è conoscere il funzionamento di un depuratore. Eppure, i 70 impianti di depurazione attivi in provincia di Lodi sono indispensabili per trattare l’acqua di scarico delle nostre abitazioni e ripulirla prima di restituirla all’ambiente.

Proprio gli acquedotti e i depuratori di SAL tornano protagonisti degli H2OpenDay, le visite guidate gratuite che ogni anno in primavera l’azienda idrica lodigiana mette a disposizione delle scuole del territorio.

Gli H2OpenDay si svolgeranno al mercoledì mattina, nelle 4 date del 17 e 24 aprile e dell’8 e 15 maggio, fino a esaurimento dei posti disponibili con prenotazione entro venerdì 8 marzo 2024. L’iniziativa, segnalata a tutte le direzioni didattiche, è aperta a tutte le scuole della provincia di Lodi. La visita è interamente gratuita; agli istituti scolastici è richiesto di organizzarsi autonomamente per il trasporto degli studenti.

Le visite guidate agli impianti di SAL permettono di scoprire da vicino il funzionamento del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura, depurazione), sempre più strategico e delicato alla luce dei cambiamenti climatici e dalla necessità di usare l’acqua in modo consapevole e sostenibile. 

Quest’anno gli impianti aperti saranno le centrali di acquedotto di Cavacurta (in comune di Castelgerundo) e di Mairago e i depuratori di Lodi e Sant’Angelo Lodigiano.

Le scuole possono scegliere tra due percorsi didattici:

  • Acquedotto, dalla falda al rubinetto: gli studenti potranno seguire il percorso dell’acqua dal pozzo al rubinetto, per conoscere da vicino le fasi del trattamento di potabilizzazione. Con un approfondimento su temi di estrema attualità quali la tutela della risorsa idrica, il consumo alimentare dell’acqua come alternativa all’acqua in bottiglie di plastica monousoe le buone pratiche per ridurre gli sprechi.
  • Depuratore, dagli scarichi fognari al fiume: gli studenti potranno seguire le fasi di trattamento delle acque di scarico, fino alla loro restituzione ai corsi d’acqua. Il focus si sposta sulla tutela degli ecosistemi acquatici, le buone pratiche per l’uso degli scarichi domestici e l’economia circolare nel servizio idrico.

Per aderire, gli insegnanti possono scrivere a comunicazione@sal.lo.it specificando il percorso preferito (Acquedotto o Depuratore).