Porte aperte negli impianti di SAL per tutte le scuole lodigiane. Si potrà visitare una centrale di produzione dell’acqua potabile oppure un depuratore di acque reflue.

Si scrive mercoledì, si legge impianto aperto. Inaugurato 10 anni fa, puntuale come la primavera, il progetto H2OpenDay è tornato a far capolino nelle segreterie delle scuole lodigiane, che potranno far partecipare le loro classi a una gita di corto raggio, ma densa di contenuti tecnici con implicazioni pratiche che richiamano la responsabilità di gestire e usare l’acqua per garantirne la disponibilità anche alle future generazioni. 

La visita guidata agli impianti di SAL permette infatti di toccare con mano il funzionamento di impianti e reti del servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura, depurazione) con cui ciascun cittadino ha a che fare più volte al giorno. Un servizio complesso e reso sempre più strategico e delicato dalla crisi climatica con cui anche il Lodigiano deve fare i conti visto che il servizio idrico si innesta nel ciclo naturale dell’acqua, dapprima prelevandola per metterla a disposizione dei cittadini, e una volta utilizzata, raccogliendola e trattandola per restituirla all’ambiente con caratteristiche idonee a non alterare gli equilibri ecologici dei corsi d’acqua che la ricevono.

“Di solito ci si accorge del servizio idrico integrato solo quando qualcosa non funziona perfettamente. Altrimenti, in condizioni normali, il nostro è un lavoro invisibile perché si dà per scontata la disponibilità di acqua fresca, buona e sicura, da qualsiasi rubinetto e a qualsiasi ora del giorno e della notte – spiega Giuseppe Negri, presidente di SAL -. Ancora meno visibile è il lavoro per gestire le acque reflue e la loro successiva depurazione. In realtà si tratta di un servizio complesso, garantito da decine di impianti industriali distribuiti nel territorio”.

Proprio gli impianti – di acquedotto e di depurazione – saranno quindi protagonisti delle visite guidate gratuite. Quest’anno gli impianti che verranno aperti in occasione degli Open Day sono le centrali di acquedotto di Codogno e Mairago e il depuratore di Lodi.

Due sono i percorsi didattici che le scuole possono scegliere. Gli studenti saranno accompagnati e guidati, in entrambi i casi, dai tecnici di SAL:

  • gli studenti potranno seguire il percorso dell’acqua dal pozzo al rubinetto, per conoscere da vicino le fasi del trattamento di potabilizzazione. E che prevede un approfondimento su temi di estrema attualità quali: la tutela della risorsa idrica, il consumo responsabile dell’acqua e le buone pratiche per ridurre gli sprechi.
  • gli studenti potranno seguire le fasi di trattamento delle acque di scarico, fino alla loro restituzione ai corsi d’acqua. Il focus si sposta sulla tutela degli ecosistemi acquatici, le buone pratiche per l’uso degli scarichi domestici e l’economia circolare nel servizio idrico.

Gli H2OpenDay si svolgeranno ogni mercoledì mattina, per cinque giornate dal 5 aprile a 3 maggio, fino ad esaurimento dei posti disponibili con prenotazione entro venerdì 10 marzo 2023. L’iniziativa è riservata alle scuole di primo e secondo grado della provincia di Lodi. La visita è interamente gratuita ma gli istituti dovranno organizzarsi autonomamente per il trasporto degli studenti.

Per iscriversi, agli insegnanti basta inviare una mail alla casella di posta elettronica comunicazione@sal.lo.it specificando il percorso prescelto (Acquedotto o Depuratore).

Le date

Gli impianti saranno visitabili mercoledì 5, 12, 19 e 26 aprile, 3 maggio 2023.
Le visite guidate si svolgeranno in tre fasce orarie, con al massimo due classi per volta: dalle 9.00 alle 10.00; dalle 10.00 alle 11.00; dalle 11.00 alle 12.00.